4-8 APRILE 2018, MOSCA

Inaugura a Mosca il XXI Festival del Nuovo Cinema Italiano N.I.C.E. 

Mosca, 4-8 aprile 2018 presso il Multiplex Cinema Oktyabr’

Dal 4 all’8 aprile 2018 a Mosca presso il Multiplex Cinema Oktyabr’ della catena KAROFILM si svolgerà la XXI edizione del festival  N.I.C.E. (New Italian Cinema Events). Nell’arco di 5 giorni il pubblico russo potrà vedere le nuove proposte cinematografiche italiane e dialogare con i registi invitati.

Quest’anno il programma propone 14 film di diversi generi: commedie, dramme,  thriller, cortometraggi e documentari. Pur essendo lavori di giovani registi, tutte le pellicole hanno ottenuto dei premi prestigiosi ai festival in USA e a Firenze

L’inagurazione del Festival avrà luogo martedì 4 aprile alle ore 19.00 presso la sala cinematografica “Oktjabr’”. Ad inaugurare il festival sarà “Il cammino del vino” di Nikolas Carreras che racconta la vita del celebre Sommelier Charlie Arturaola che ha “perduto” il senso dell’olfatto, strumento principe del suo mestiere, e si ritrova d’improvviso sul lastrico e senza alcuna credibilità nel settore eno-gastronomico. Gli ospiti del festival saranno il direttore N.I.C.E. Viviana del Bianco, il proruttore del film Lino Pujia e l’attore principale Charlie Arturaola

Un altro ospite, Fabio Mollo, è considerato dai critici uno dei più promettenti giovani registi in Italia. Fabio Mollo presenterà il suo film “Il padre d’Italia”. Il film è girato come genere “road-movie” e parla di una cantante incinta ancora non pronta a prendersi le proprie responsabilità e Paolo che ha da poco rotto con il compagno e sogna di avere figli. A recitare sono Isabella Ragonese e Luca Marinelli.

Il regista Daniele di Stefano presenterà il suo thriller “Ti proteggerò” che ha ottenuto un premio al Festival internazionale del cinema di Salerno ed è stato inserito nei programmi di alcuni festival in Italia. Il film racconta  di un giovane avvocato fiorentino che all’inizio della sua carriera viene coinvolto in una storia poco piacevole.

Un altro ospite del festival sarà la regista del film drammatico “Dopo la guerra”.    Il film è stato presentato l’anno scorso a Cannes in varie sezioni: “Camera d’or” (per la migliore opera prima) e “Un certain regard”. Punto focale del soggetto del film sono le proteste all’Università di Bologna nel 2002.

Uno dei film più notevoli è quello di Andrea de Sica “I filgli della notte” che contiene in sé vari generi dal dramma al thriller. É una storia di adolescenti che stanno per imbattersi nell’incubo della rigida disciplina di un collegio. “I figli della notte” è il primo lungometraggio del regista per il quale ha ottenuto uno dei premi italiani più antichi “Nastro d’argento” nel 2017.

Inoltre all’attenzione del pubblico sara presentato il cortometraggio “Offline” di Emanuela Mascherini che ha anche recitato nel film. La pellicola solleva un problema della società di oggi, cioè la sostituzione della comunicazione reale con quella virtuale.

La maggior parte del programma è costituita da commedie italiane che ormai sono diventate un genere specifico del cinema. Una di loro è vincitrice del “Leone d’oro” 2017, la commedia “La stoffa dei sogni” di Gianfranco Cabiddu , un film felice e toccante con una sceneggiatura originalissima, stratificata e coinvolgente grazie alla forza espressiva delle sue immagini.  “Lasciati  andare” di Francesco Amato è un film spontaneo, non troppo sofisticato e mai superficiale con la sfrontatezza di una commedia spagnola/francese che si coniuga con la capacità di raccontare l’evoluzione di una persona. Ad interopretare il ruolo principale è Toni Servillo.

Tutto quello che Vuoi di Francesco Bruni, un racconto bellissimo, una riflessione profonda per un racconto visto con uno sguardo sensibile capace di graffiare il muro dell’indifferenza.

In guerra per Amore di Pierfrancesco Diliberto alias Pif che con garbo e umorismo leggero racconta una pagina importante della storia italiana nel luglio 1943. Inoltre nel programma sarà presentata la commedia “Moglie e marito”  di Simone Godano  già  conosciuta al pubblico russo , un film divertente con momenti rocamboleschi , nonostante la premessa surreale che crea importanti spunti di riflessione sui ruoli di genere

Infine verrano proiettati 2 documentari, uno “Castro” di Paolo Civati, espressione di quella cinematografia giovane, vitale e originale del cinema documentario contemporaneo, e l’altro “La prima meta” di Enza Negroni, un film che parla di sport e di vita, di rapporti e anche di redenzione.

Tutte le proiezioni saranno in lingua italiana con i sottotitoli in russo.

Biglietti: https://karofilm.ru/art?&event=134

Immagini dei film: https://yadi.sk/d/Un73h1Qk3TShuX


COMUNICATO STAMPA
Per maggiori informazioni scarica il comunicato stampa del Festival in lingua italiana. 

NICE 2018_Comunicato_it