Trasmettiamo alcuni importanti aggiornamenti riguardo le ulteriori restrizioni adottate dal Sindaco di Mosca Sergey Sobyanin per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19 nella capitale russa.

MISURE RESTRITTIVE (in vigore dal 13 novembre 2020 fino al 15 gennaio 2021)

  • sospensione temporanea di eventi culturali, espositivi, educativi, ricreativi, di intrattenimento e simili con la partecipazione di spettatori. Possibilità di organizzarli in formato online. Le restrizioni non si applicheranno agli eventi ufficiali, organizzati su decisione delle autorità esecutive;
  • divieto di servire i clienti negli esercizi di ristorazione (ristoranti, caffè, bar), discoteche, karaoke, piste da bowling e altri luoghi di intrattenimento dalle h. 23:00 alle h. 6:00. Asporto e consegna a domicilio continuano ad essere possibili 24 ore su 24;
  • didattica a distanza per studenti di università e college;
  • numero massimo di spettatori in teatri, cinema e sale da concerto non superiore al 25% della capienza massima delle sale;
  • possibilità di organizzare eventi sportivi con la partecipazione di spettatori solo previo accordo con le autorità competenti della città di Mosca;
  • sospensione temporanea dell’attività di centri diurni per bambini, centri di intrattenimento per l’infanzia, spazi per bambini nei centri commerciali, nei ristoranti e servizi di babysitting che si trovino all’interno di edifici. Consentite le attività con i bambini all’aperto.

FONTI
Per maggiori informazioni:


AGGIORNAMENTI – 26/11/2020

Il Sindaco di Mosca Sergey Sobyanin, a seguito dell’aumento dei nuovi casi di coronavirus, ha deciso di estendere le misure restrittive introdotte, in particolare:

viene prolungato fino al 15 gennaio 2021 l’obbligo di trasferire almeno il 30% dei propri dipendenti in remoto;

– viene confermato fino al 15 gennaio l’invito ai cittadini di età superiore ai 65 anni e ai cittadini che soffrono di malattie croniche di rimanere a casa;

  • rimarranno chiuse le strutture ricettive cittadine per bambini.

FONTI
Per maggiori informazioni:


AGGIORNAMENTI – 15/01/2021

il Sindaco di Mosca Sergey Sobyanin ha introdotto le seguenti decisioni:

– a partire dal 18 gennaio riprenderanno le lezioni in presenza gli studenti delle classi 1-11;

fino al 21 gennaio saranno prolungate le restrizioni introdotte nelle settimane scorse (menzionate sopra), in particolare viene esteso l’obbligo di trasferire almeno il 30% dei propri dipendenti in remoto.

FONTI
Per maggiori informazioni:


AGGIORNAMENTI – 21/01/2021

Uscito un nuovo decreto del sindaco Sobyanin in vigore dal 22/01 che prevede alcuni miglioramenti rispetto alle restrizioni fino ad ora in atto. Questo è reso possibile dalla diminuizione del numero dei contagiati e dalla vaccinazione di massa iniziata il 18/01.

Di seguito le novità:

  • I college, gli istituti di istruzione supplementare, le scuole sportive e i circoli per l’infanzia riprendono la normale attività. Per le Università federali continua la didattica a distanza fino al 6 febbraio;
  • Il numero degli spettatori nei teatri, cinema e sale da concerto aumenta dal 25% al 50%;
  • Riprende l’attività di musei, biblioteche e altre istituzioni culturali ed anche attività fieristiche, sportive, pubblicitarie pur con il limite del 50% di capienza massima delle sale;
  • Permane l’obbligo per le organizzazioni del lavoro a distanza per il 30% degli impiegati fino ad un netto miglioramento della situazione epidemiologica.
  • Sono prolungate anche tutte le restrizioni in vigore per i ristoranti, bar, club, discoteche, karaoke, bowling;
  • Rimane in vigore l’invito per i cittadini di età superiore ai 65 anni e con patologie croniche a rimanere a casa.

FONTI
Per maggiori informazioni:


AGGIORNAMENTI – 27/01/2021

Mosca, dal 27 gennaio 2021 revocate restrizioni anti#covid per miglioramento situazione epidemiologica
In particolare:
  • viene meno l’obbligo per i datori di lavoro di trasferire almeno il 30% dei propri dipendenti in remoto (anche se permane l’obbligo di mantenere in remoto i dipendenti di età superiore ai 65 anni e coloro che soffrono di malattie croniche).
  • annullate le misure restrittive sugli orari di apertura degli esercizi di ristorazione, locali notturni, bar, discoteche. I locali dovranno comunque continuare a rispettare le norme di distanziamento sociale e le norme sanitarie.

FONTI
Per maggiori informazioni: